La crema per le mani è uno dei prodotti cosmetici più utilizzati sia dagli uomini che dalle donne; il motivo di questa attenzione è piuttosto ovvio; con le mani, quotidianamente, si compiono centinaia di azioni ed è quindi normale cercare di proteggerle al meglio dagli insulti che quotidianamente subiscono sia a causa degli agenti atmosferici sia a causa delle attività di tutti i giorni.
Esistono varie tipologie di crema per le mani, ognuna delle quali può avere azioni diverse e particolari, ma gli effetti che si ricercano principalmente in tale prodotto sono essenzialmente due: idratare e ammorbidire lo strato più superficiale della pelle, l’epidermide.
Crema per le mani: un rimedio per pelli secche, screpolate e macchiate
Uno dei maggiori problemi delle mani (forse il principale), che affligge un numero considerevole di persone, è quello della pelle secca e screpolata; l’utilizzo continuo delle mani, i diversi lavaggi, i cambiamenti climatici sono spesso all’origine di questa condizione; la stagione invernale è generalmente quella più critica perché le basse temperature accentuano la problematica.
Bisogna precisare che i fattori alla base della pelle secca sono numerosi e il disturbo non colpisce tutti nella stessa misura; c’è infatti una notevole variabilità a livello individuale; ci sono, per esempio, persone che sono costantemente assillate dal problema, altre ne soffrono sporadicamente in particolari circostanze, mentre altre ancora non accusano praticamente mai questo tipo di disturbo se non in rarissime occasioni.
Anche l’intensità del fenomeno è molto variabile; il problema può essere infatti piuttosto lieve oppure più severo e pesantemente fastidioso, in particolar modo quando si formano delle ragadi.
Alla base della secchezza della pelle c’è sempre una problematica a livello del contenuto idrolipidico dello strato corneo, lo strato più esterno della cute; quando tale contenuto è insufficiente (e può esserlo per i più svariati motivi), si hanno manifestazioni più o meno severe del disturbo in questione.
L’utilizzo di una crema per le mani persegue l’obiettivo di integrare il contenuto idrolipidico dello stato corneo ripristinandone livelli corretti.
Un altro problema che affligge molte persone è quello delle macchie cutanee; le considerazioni che possiamo fare su questo argomento sono quelle fatte a proposito delle macchie sul viso: il problema è spesso legato all’invecchiamento cutaneo, ma può essere originato da diversi altri fattori (patologie, fattori costituzionali ecc.). In questo caso, sono utilizzate creme ad azione schiarente che necessitano di periodi di applicazione di una certa durata affinché possano agire con efficacia.
In linea generale, comunque, le creme per le mani disponibili in commercio vengono reclamizzate con moltissimi aggettivi relativi alle loro funzioni: creme antitraspiranti, antietà, antimacchia, emollienti, idratanti, lenitive, leviganti, nutrienti, protettive, rigeneranti, riparatrici, ristrutturanti, schiarenti, vellutanti ecc.
Componenti
La stragrande maggioranza delle creme per le mani sono emulsioni o concentrati di acqua, oli e glicerina; sono essenzialmente queste tre componenti quelle sempre presenti e che fungono da agenti idratanti; il loro scopo è quello di garantire la stabilità dell’umidità dell’epidermide per diverse ore.
Gli agenti idratanti comunque non sono soltanto i tre citati sopra; in molte creme sono presenti per esempio sostanze come vaselina (nota anche come petrolato, è un agente idratante ricavato dalla raffinazione del petrolio; è usata sia in cosmetica che in farmaceutica), lanolina (una cera che viene secreta dalla pelle della pecora e che si ottiene dalla lavorazione della lana; viene utilizzata per le sue proprietà idratanti sia in campo cosmetico che in campo farmaceutico), siliconi (polimeri inorganici utilizzati in moltissimi prodotti cosmetici) e acidi grassi.
Gli oli presenti nelle creme per le mani possono essere oli vegetali (olio di jojoba, olio di enotera, olio di karité, olio di argan, olio di mandorle, olio di oliva ecc.).
Grazie all’applicazione delle creme viene a ricrearsi a livello cutaneo uno strato lipidico che contribuisce a mantenere i corretti tassi di umidità impedendo anche l’evaporazione di liquidi.
Altri componenti che si possono trovare nelle creme per le mani sono l’acido lattico, l’acido glicolico, aminoacidi, vitamine e vari tipi di sali.
Nella composizione delle creme per le mani compaiono poi anche profumi ed essenze.
Dal punto di vista del packaging, vengono proposte varie soluzioni; alcune proposte sono confezionate in tubetti di plastica, altri in vasetti o in piccole scatole metalliche; anche i formati sono più disparati; si va da confezioni molto piccole da tenere nella borsetta ai formati famiglia da tenere nella stanza da bagno.
Le creme per le mani sono un prodotto di largo consumo e sono acquistabili in diverse tipologie di negozio; si va dalla farmacia all’erboristeria, dalla parafarmacia alla profumeria, dal supermercato al centro commerciale.

La stragrande maggioranza delle creme per le mani sono emulsioni o concentrati di acqua, oli e glicerina
Crema per le mani – Come sceglierla
Le creme per le mani non sono tutte uguali e la scelta dipende anche dalle nostre particolari necessità; un conto è acquistare una crema per le mani da utilizzare per ridurre il problema delle macchie cutanee, un altro è acquistarla perché le nostre mani sono continuamente sottoposte a un determinato stress.
Il tipico caso è quello delle persone che, per la loro attività sono costretti a tenere molto a lungo le mani sotto l’acqua, il classico esempio è quelle delle casalinghe, dei cuochi e dei baristi; in questi casi è opportuno scegliere una crema applicabile almeno due o tre volte al giorno, non particolarmente grassa e facilmente assorbile affinché si possa continuare tranquillamente a compiere la propria attività.
Diverso il caso di chi vuole acquistare una crema per le mani per proteggersi dalle avverse condizioni atmosferiche dei mesi più freddi; molte persone, infatti, soffrono particolarmente le rigide temperature invernali e si trovano spesso ad affrontare il problema di mani secche e screpolate; in commercio sono disponibili prodotti ad hoc per questo problema.
In linea di massima (fatti quindi salvi casi molto particolari che possono richiedere soluzioni mirate), per la scelta di una buona crema per le mani possiamo valutare i seguenti parametri:
- rispetto del pH fisiologico; nel caso dei prodotti cosmetici, e quindi anche nel caso delle creme per le mani, il pH deve essere compreso tra 5,5 e 6,5;
- idratazione; una buona crema per le mani deve garantire che la pelle rimanga elastica e idratata per un certo numero di ore; l’effetto non può essere troppo breve;
- mantenimento dell’umidità; una crema per le mani deve essere in grado di trattenere efficacemente l’umidità;
- consistenza; a seconda dei casi e delle esigenze personali si può avere bisogno di creme più o meno consistenti;
- emulsione; la crema per le mani deve potersi stendere in modo ottimale e deve essere ben assorbibile; vanno evitate le creme che fanno avvertire la fastidiosa sensazione di appiccicaticcio;
- profumo; qui la valutazione è, chiaramente, del tutto soggettiva;
- confezione; anche in questo caso la valutazione è fortemente soggettiva, ma, in genere, le creme confezionate in tubetto sono più comode in quanto permettono di dosare meglio la quantità di crema necessaria.
Un ultimo consiglio: ci si orienti su creme per le mani contenenti oli vegetali piuttosto che su quelle contenenti oli minerali (siliconi e petrolati).