La doccia nasale è un rimedio che velocizza la scomparsa dei sintomi di molti disturbi a carico delle vie respiratorie (raffreddore, sinusite, allergia, influenza), restituendo piena integrità alle nostre vie respiratorie. Questi disturbi possono essere causa di una fastidiosa congestione nasale e tutti comportano problematiche a carico delle vie respiratorie. Sebbene la maggior parte dei fastidiosi sintomi che caratterizzano queste condizioni sia destinata a scomparire nel corso di un tempo non troppo lungo, la doccia nasale, cioè un lavaggio nasale, permette di velocizzare i tempi di guarigione. Si tratta di un rimedio alquanto semplice, realizzabile ricorrendo a prodotti naturali e anche molto economico, che ora andremo a conoscere un po’ meglio, cosicché il prossimo raffreddore non ci possa cogliere impreparati!
Come eliminare il muco con la doccia nasale
Il problema principale che comportano i disturbi come il raffreddore, l’allergia e la sinusite è legato all’aumento della produzione di muco. Questa sostanza, naturalmente presente nel naso, nelle situazioni di malessere sopraelencate, subisce una variazione nella sua quantità e nella sua consistenza e diviene particolarmente ostica da eliminare.
Per ridurre la difficoltà nella fuoriuscita del muco si può ricorrere ai lavaggi nasali, tra i quali rientra anche la doccia nasale. Si tratta di metodi volti a modificare la consistenza del muco, fluidificarlo e diradarlo, ma anche destinati a migliorare la motilità delle ciglia presenti nelle narici. Queste ciglia, infatti, svolgono un compito molto prezioso per la salute dell’intero organismo: catturano i batteri e i virus, nonché le altre sostanze patogene e malsane, che entrano nel naso, e, tramite un movimento coordinato, le respingono all’esterno; impedendo loro di raggiungere le alte vie respiratorie e causare infezioni più gravi.
Tuttavia, quando il muco diviene più denso, a causa del raffreddore o di altre patologie, il movimento delle ciglia è impedito e queste non possono più svolgere la loro salutare azione; dunque, al nostro corpo, viene meno un meccanismo di difesa piuttosto importante. Pertanto, è utile ricorrere al metodo della doccia nasale, così da ripristinare il corretto funzionamento difensivo delle ciglia.
Come si fa la doccia nasale
Esistono diversi tipi di lavaggi nasali: la doccia nasale, l’aerosol, l’irrigatore nasale e l’aspiratore nasale. Comunque, ora, vedremo nello specifico il funzionamento della doccia nasale, poiché è un rimedio adatto a tutti, perfino ai neonati.
La doccia nasale sfrutta il meccanismo della nebulizzazione, questo la differenzia molto dagli irrigatori nasali che, come fa intendere la loro denominazione, funzionano con l’inserimento di un liquido, generalmente una soluzione salina, all’interno delle cavità nasali: procedimento che può risultare fastidioso e non adatto ai soggetti più piccoli. La doccia nasale, invece, non provoca fastidi e non comporta l’ingresso di acqua o liquidi nelle narici.
La tecnologia sfruttata dalla doccia nasale, infatti, comporta la diffusione di vapore acqueo nelle narici. Il vapore acqueo penetra nelle cavità nasali e le risale, anche quando sono congestionate dal muco; in questo modo, riesce a liberarle e ripristinare la corretta respirazione aerea.
Per coloro che soffrono di problemi alle vie respiratorie come, per esempio, quelli causati dalle allergie, è possibile sostituire l’acqua, che poi verrà fatta evaporare, con una soluzione salina, facilmente acquistabile in farmacia e disponibile in tre forme, isotonica, ipotonica e ipertonica, tutte e tre perfettamente funzionanti nel caso di congestione nasale. Questo tipo di soluzione è noto per la sua capacità di ridurre le infezioni.

La doccia nasale sfrutta il meccanismo della nebulizzazione
Le docce nasali funzionano davvero
Non sono molti a nutrire dubbi sull’efficacia delle docce nasali saline: diversi studi ne hanno comprovato la validità e la medicina classica le riconoscono pienamente da decenni.
Comunque, per gli animi più scettici, citiamo i risultati di uno degli svariati studi condotti sull’argomento. Secondo i dati di questo studio, infatti, i pazienti con sinusite cronica, che hanno svolto con costanza e regolarità le docce nasali, hanno visto un rapido e importante miglioramento dei loro sintomi (miglioramento del 64% della gravità complessiva del disturbo).
Questo per mostrare come le docce nasali siano utili, ma anche come per produrre esiti concreti a livello della nostra salute, sia necessario un uso regolare e costante nel caso di congestione nasale.
Quante volte al giorno fare la doccia nasale
La doccia nasale, così come gli altri tipi di lavaggio nasale, deve essere effettuata con costanza e regolarità, perché conduca a esiti concreti.
La frequenza consigliata per il suo svolgimento è di una volta al giorno, ma in caso di congestione nasale più grave e sostenuta, può essere svolta fino a tre volte al dì.
Si ricorda comunque che gli esperti consigliano di procedere con il suo svolgimento solo in caso di sintomatologia presente: alcune ricerche, anche se non supportate da molti dati, dimostrano che l’uso frequente e, soprattutto, nei momenti in cui non c’è muco eccessivamente denso né infiammazione delle vie respiratorie, favorisca paradossalmente l’insorgere di questi disturbi.
Pertanto, in attesa di ricerche che confermino o smentiscano queste ipotesi, è buona prassi quella di affidarsi a un medico otorinolaringoiatra prima di procedere con l’attuazione delle docce nasali e di seguirne le indicazioni relativamente alla durata del trattamento.