Una lentigo solare è una macchia cutanea a carattere transitorio, che interessa lo strato superficiale dell’epidermide; le lentigo solari interessano generalmente, oltre al viso, tutte le zone cutanee più esposte alle radiazioni solari e hanno una stretta correlazione con la variabilità stagionale (la manifestazione delle lentigo solari si verifica solitamente nei mesi estivi) come del resto accade in diverse altre forme di macchie della pelle.
Si tratta di macchie dalle dimensioni variabili e dalla forma non definita; talvolta sono piccolissime e si notano appena, mentre in altri casi coprono zone piuttosto estese; il loro colore può cambiare da soggetto a soggetto (possono essere giallastre o di un marrone più o meno scuro); i soggetti maggiormente interessati sono gli ultracinquantenni probabilmente a causa del rallentato ricambio cellulare che caratterizza le persone più anziane.
La lentigo solare, è bene ricordarlo, è solamente un inestetismo reversibile che in sé non ha niente di patologico, purtuttavia, a seconda della zona interessata e della loro estensione possono creare un certo disagio psicologico.

Lentigo solare
La cause della lentigo solare
La lentigo solare è un’ipermelanosi (accumulo eccessivo di melanina a livello cutaneo) dovuta a un’alterazione del processo biochimico che porta alla formazione della melanina melanina, il pigmento protettivo che contribuisce alla colorazione della pelle; tale processo è noto come melanogenesi. La causa scatenante dell’ipermelanosi è l’esposizione prolungata e persistente nel tempo ai raggi solari.
Come eliminare le lentigo solari
Se le lentigo non regrediscono completamente o se il disagio da loro procurato diventa un problema per il soggetto, la dermatologia mette a disposizione diverse armi.
Una di queste è il peeling chimico, una tecnica dermo-estetica che rientra fra le cosiddette tecniche di esfoliazione. Per il trattamento delle lentigo solari si utilizza solitamente, a seconda dell’estensione della macchia, un peeling localizzato ad altra concentrazione che può essere più o meno superficiale. La tecnica non è indolore. Per approfondire si legga l’articolo Peeling.
Un’altra tecnica cui si può ricorre in caso di lentigo solari è la laserterapia, metodica meno dolorosa della precedente, ma che potrebbe richiedere più di una seduta. Nelle ore che seguono il trattamento si possono avere manifestazioni fastidiose, ma reversibili in breve tempo, quali arrossamento cutaneo e gonfiore.
Altra metodica spesso utilizzata per il trattamento dell’inestetismo in questione è la crioterapia (più tecnicamente criochirurgia dermatologica); una tecnica che sfrutta l’azione dell’azoto liquido.
Tecnica interessante ed efficace nel trattamento delle lentigo solari è la luce pulsata ad alta intensità (nota anche come IPL, Intense Pulsed Light). La metodica sfrutta la luce pulsata abbinata a particolari filtri. Inizialmente la lentigo diventerà più scura, per poi cominciare a schiarire progressivamente fino a quando non sarà più visibile.
Le lentigo solari, infine, possono essere rimosse anche con l’ausilio di apposite sostanze schiarenti; di norma si utilizzano idrochinone e acido cogico in associazione ad acido retinoico e acido glicolico.