La presenza di cellule epiteliali nelle urine è un fenomeno che si riscontra piuttosto frequentemente dopo un esame delle urine; è una condizione che spesso ha connotazioni fisiologiche, ma che in alcuni casi può essere dovuta a problematiche di una certa gravità. In linea generale, quindi, il riscontro di cellule epiteliali nelle urine merita sempre un approfondimento. Ricordiamo brevemente che le cellule epiteliali (o epiteliociti) sono cellule che costituiscono gli epiteli, ovvero quei tessuti che rivestono le superfici del corpo, sia interne che esterne, e che hanno una funzione protettiva.
Gli epiteli sono presenti in varie zone dell’organismo (per esempio, nell’epidermide, nelle ghiandole esocrine ed endocrine, all’interno dei vasi sanguigni ecc.). Una delle fondamentali caratteristiche degli epiteli è rappresentata dalla loro attività di rigenerazione, associata a un fisiologico ricambio cellulare; è quindi essenzialmente per questo motivo che molto spesso ne vengono riscontrate piccolissime quantità nelle urine.
Cellule epiteliali nelle urine – Valori normali
In condizioni fisiologiche, la presenza di cellule epiteliali nelle urine è bassissima, se non addirittura nulla (i valori normali vanno da 0 a 20 unità); nel caso in cui l’esame delle urine indichi il superamento dei livelli di normalità è generalmente consigliabile procedere con altri accertamenti clinici; è sempre comunque il medico curante che stabilirà, basandosi sull’anamnesi, sull’esame fisico e sui risultati di altri esami, se è il caso di effettuare altri test clinici di approfondimento oppure no.
Cellule epiteliali nelle urine – Cause di valori alti
Quando si ha un riscontro di cellule epiteliali nelle urine in valori che superano i livelli di normalità è innanzitutto necessario effettuare una distinzione relativa alla loro tipologia; le cellule epiteliali squamose, per esempio, possono provenire dall’uretra, dalla vagina o dai genitali esterni; la presenza di cellule epiteliali di transizione non deve destare alcuna preoccupazione (il loro riscontro è molto frequente e non ha connotazioni patologiche); le cellule epiteliali renali provengono dai tubuli renali e il loro riscontro merita sicuramente approfondimenti.
Un normale test delle urine non è in grado di evidenziare la presenza di cellule epiteliali tumorali (che viene invece rivelata dal pap-test).
Di seguito, un breve elenco di quelle che sono le principali cause di cellule epiteliali alte nelle urine:
- infezioni delle vie urinarie (sia alte che basse)
- processi infiammatori a carico dell’apparato urinario
- prostatite
- malattie a carico del rene (idronefrosi, pielonefrite, nefrite)
- tumori dell’apparato urinario
- tumore al testicolo
- traumi a carico delle basse vie urinarie
- cateterismo vescicale (vale a dire l’inserimento di un catetere in vescica per via uretrale)
- esami diagnostici invasivi (per esempio, la cistoscopia).
Dal momento che, come si vede dall’elenco soprastante, le cause della presenza di cellule epiteliali nelle urine possono essere anche di una certa serietà, è solitamente consigliabile approfondire la questione, soprattutto se vengono riscontrate anche altre cellule (per esempio, leucociti, eritrociti ecc.) o la presenza di batteri (batteriuria).
Cellule epiteliali nelle urine – Sintomi associati
Quando il riscontro di cellule epiteliali nelle urine è dovuto alla presenza di una patologia, è di solito associato alla presenza di altri sintomi e segni; fra quelli più comuni si ricordano:
- urine torbide
- presenza di sangue nelle urine (ematuria)
- bruciore/dolore nella minzione
- difficoltà nella minzione (disuria)
- sensazione di incompleto svuotamento della vescica
- urgenza
- emissione di minime quantità di urina spesso associata a dolore
- emissione intermittente delle urine (stranguria)
- dolore pelvico
- pesantezza nella parte bassa dell’addome che spesso risulta dolorante.
Cellule epiteliali nelle urine in gravidanza
Durante il periodo di gravidanza è prevista l’esecuzione periodica di un esame completo delle urine; in questo rientra anche l’analisi del sedimento, un test in grado di rilevare l’eventuale presenza di globuli bianchi (leucociti), globuli rossi (eritrociti) o cellule epiteliali; se la presenza di queste ultime è superiore alle 20 unità è molto probabile che sia in corso un’infezione a carico delle basse vie urinarie, un’evenienza molto comune nelle donne in stato interessante.
Il riscontro di cellule epiteliali nelle urine è molto comune anche quando si effettua un esame delle urine poco tempo prima delle mestruazioni; prima del flusso mestruale, infatti, è normale una desquamazione dell’epitelio dell’apparato genitale.

In condizioni fisiologiche, la presenza di cellule epiteliali nelle urine è bassissima, se non addirittura nulla (i valori normali vanno da 0 a 20 unità).
Cellule epiteliali nelle urine – Cosa fare se i valori sono alti
Il riscontro di alti valori di cellule epiteliali nelle urine richiede, come detto, un approfondimento, in particolar modo se sono presenti alcuni dei sintomi e segni che abbiamo precedentemente ricordato. Una volta stabilita con precisione la causa è necessario intervenire di conseguenza; nel caso in cui sia presente un’infezione batterica, per esempio, si interverrà somministrando farmaci antibiotici e antinfiammatori (questi ultimi servono ad alleviare la fastidiosa sintomatologia che accompagna di solito le infezioni delle vie urinarie). Se il problema alla base è più grave (per esempio, un tumore che interessa l’apparato genitale) dovrà essere stabilito il protocollo terapeutico più adeguato (chemioterapia, radioterapia o chirurgia) al caso in questione.