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Emoglobina

L’emoglobina (Hb) è una proteina coniugata costituita da quattro gruppi eme (contenenti il ferro) legati alla globina, una proteina formata da due coppie di catene polipetidiche che possono essere di cinque tipi: alfa, beta, gamma, delta ed epsilon.

L’emoglobina è il costituente principale dei globuli rossi (eritrociti), deputata al trasporto dell’ossigeno nel sangue verso tutti i tessuti dell’organismo; generalmente, anche se non sempre, la sua concentrazione nel sangue, è proporzionale al valore dell’ematocrito e alla conta dei globuli rossi.

Il valore dell’emoglobina nel sangue viene determinato mediante l’esame emocitometrico più comunemente noto come emocromo); se il valore diminuisce di una percentuale superiore al 20% rispetto ai valori normali si parla di anemia.

I valori di riferimento

I valori dell’emoglobina, espressi in g/dl, variano in base all’età e al sesso:

  • neonati: 17-22 g/dl
  • neonati (una settimana di vita): 15-20 g/dl
  • lattanti (un mese di vita): 11-15 g/dl
  • bambini: 11-13 g/dl
  • maschi under 50: 14-18 g/dl
  • femmine under 50: 12-16 g/dl
  • maschi over 50: 12.4-14.9 g/dl
  • donne over 50: 11.7-13.8 g/dl.

Si tenga conto che i valori indicati sopra possono variare lievemente da un laboratorio di analisi all’altro.

emoglobina

L’emoglobina è il costituente principale dei globuli rossi (eritrociti), deputata al trasporto dell’ossigeno nel sangue verso tutti i tessuti dell’organismo

Emoglobina bassa

Il riscontro di emoglobina bassa è molto comune nella pratica clinica; spesso la riduzione dei livelli è praticamente insignificante e non ha un significato patologico. Ovviamente, nel caso di variazioni di una certa importanza è necessario un approfondimento.

Di norma, si parla di emoglobina bassa quando la concentrazione ematica è inferiore a 13,5 g/dl (in un uomo adulto oppure inferiore a 12 g/dl nel caso di una donna adulta; si tenga conto che devono essere operate correzioni a tali soglie a seconda dell’età e considerare anche la variabilità dei limiti fra laboratorio e laboratorio.

In linea generale, bassi valori di emoglobina sono più comuni nelle donne soprattutto a causa delle perdite ematiche legate al ciclo mestruale; i livelli di emoglobina inoltre, tendono a scendere anche nel caso di gravidanza.

In varie occasioni, poi, il riscontro di emoglobina bassa è legato alla presenza di condizioni o malattie di vario tipo fra cui si ricordano varie forme di anemia (anemia aplastica, anemia sideropenica, anemia falciforme), linfomi (Hodgkin e non Hodgkin), patologie renali, carenze vitaminiche (generalmente alcune vitamine del gruppo B), malnutrizione, chemioterapia, assunzione di farmaci anti-retrovirali, splenomegalia (ingrossamento della milza), talassemia ecc.

Altre cause sono rappresentate da sanguinamenti acuti o cronici, ipermenorrea, emorragie gastrointestinali (a causa di ulcere o tumori), donazioni di sangue effettuate troppo frequentemente ecc.

Non sempre il riscontro di emoglobina bassa è associato a una sintomatologia evidente; se questa è presente si possono avere pallore, stanchezza generalizzata, gengive chiare, tachicardia (anche quando l’attività fisica non è particolarmente pesante), fiato corto ecc.

Emoglobina alta

Il riscontro di emoglobina alta (>17,5 g/dl negli uomini; 15 g/dl nelle donne) è decisamente meno frequente.

Può essere conseguente alla presenza di bassi livelli di ossigeno dovuti a patologie polmonari croniche o malattie cardiache, ad assunzione di EPO, ad assunzioni di farmaci che stimolino la sintesi di EPO, a disfunzioni del midollo osseo che inducono una sintesi eccessiva di eritrociti ecc.

Anche un soggiorno prolungato in altura potrebbe arrivare a determinare un discreto innalzamento dei livelli di Hb.

Cause di emoglobina alta

  • Policitemia
  • Poliglobulia
  • Shock
  • Ustioni.

Cause di emoglobina bassa

  • Anemie da aumentata distruzione dei globuli rossi
  • Anemie da emorragie
  • Anemia da cause meccaniche (corsa, ipersplenismo, agenti fisici, chimici ecc.)
  • Anemie da anticorpi
  • Collagenopatie
  • Epatopatie
  • Infezioni gravi
  • Insufficienza renale cronica
  • Leucemie
  • Morbo di Crohn
  • Metrorragia
  • Neoplasie maligne
  • Talassemia
  • Ulcera peptica.
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