Si può assumere Enterogermina in gravidanza? A cosa serve? Può causare problemi alla futura madre o al bambino? Come sempre, quando si affronta l’argomento farmaci (o integratori alimentari) in gravidanza, la gestante può avere leciti dubbi sull’opportunità o no di assumere un determinato prodotto; il dubbio è lecito perché il ricorso a prodotti medicinali o a supplementi nutrizionali deve essere sempre fatto dopo un’attenta valutazione del medico curante o dello specialista ginecologo; la gravidanza è una condizione molto particolare ed è necessario essere del tutto certi che l’assunzione di un determinato prodotto non abbia controindicazioni o effetti collaterali che potrebbero causare danni alla salute della gestante o del feto; vi sono medicinali (per esempio, il paracetamolo) o supplementi dietetici che possono essere assunti con una certa tranquillità, mentre altri possono comportare rischi più o meno importanti; è esclusivo compito del medico valutare il rapporto benefici-rischi; conseguentemente, l’automedicazione è sempre sconsigliata nel caso di donne che stanno aspettando un figlio.
Per quanto concerne il caso specifico di Enterogermina, in linea generale si possono dare informazioni piuttosto rassicuranti relativamente alla sua assunzione in gravidanza.
Enterogermina è un preparato costituito da una sospensione di 4 ceppi di spore di Bacillus clausii, un batterio Gram-positivo ospite abituale dell’intestino e privo di potere patogeno.
Una volta somministrate per via orale, le spore di Bacillus clausii superano indenni la barriera del succo gastrico (sono molto resistenti nei confronti degli agenti chimici e fisici) e raggiungono l’intestino; qui si trasformano in cellule vegetative metabolicamente attive.
A cosa serve Enterogermina?
La somministrazione orale di Enterogermina serve a ripristinare la flora batterica intestinale alterata a causa di dismocrobismi intestinali di varia origine; Enterogermina aiuta anche a correggere eventuali disvitaminosi causate da terapie antibiotiche o da trattamenti chemioterapici. In particolare, le indicazioni all’uso di Enterogermina sono le seguenti:
- Cura e profilassi del dismicrobismo intestinale e conseguenti disvitaminosi endogene.
- Terapia coadiuvante il ripristino della flora microbica intestinale, alterata nel corso di trattamenti antibiotici o chemioterapici.
- Turbe acute e croniche gastro-enteriche dei lattanti, imputabili ad intossicazioni o a dismicrobismi intestinali e a disvitaminosi.
Nota – Con dismicrobismo (o disbiosi) intestinale si fa riferimento a un’alterazione della flora batterica intestinale.
Enterogermina in gravidanza – Si può prendere?
L’assunzione di Enterogermina in gravidanza è possibile; come spiegato anche nella scheda tecnica del farmaco, non vi sono preclusioni di sorta all’impiego di Enterogermina in gravidanza e nemmeno nel corso dell’allattamento; peraltro, Enterogermina può essere somministrata anche ai lattanti se ve ne fosse la necessità.
La prescrizione di Enterogermina in gravidanza è piuttosto comune perché le turbe intestinali sono piuttosto frequenti nelle donne in stato interessante; inoltre Enterogermina può essere utile anche a quelle gestanti che sono costrette, per i più svariati motivi, a sottoporsi a un trattamento antibiotico durante la gestazione. Ricordiamo inoltre che le cause di dismicrobismo intestinale sono le più svariate, fra cui ricordiamo un’alimentazione scorretta, l’assunzione di antibiotici, antiacidi o chemioterapici, gastrite, epatite, pancreatite ecc. I segni e sintomi principali del disturbo sono gonfiore addominale, flatulenza, stipsi spesso alternata a diarrea, meteorismo, nausea e vomito.

L’assunzione di enterogermina in gravidanza non è controindicata e può essere utile nella risoluzione del dismicrobismo intestinale
Enterogermina in gravidanza – Ci sono controindicazioni?
Non vi sono particolari controindicazioni all’utilizzo di Enterogermina in gravidanza, fatto salvo il caso di ipersensibilità al principio attivo (Bacillus clausii) o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel preparato.
È sempre opportuno consultare il foglietto illustrativo del medicinale prima di assumerlo.
Enterogermina in gravidanza – Dosaggio
La dose normalmente consigliata è di 2-3 flaconcini o 2-3 capsule al giorno.
Sarà comunque il medico curante o lo specialista ginecologo a stabilire le dosi giornaliere che ritiene più opportune al caso trattato.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo. Nessun farmaco deve essere assunto senza consultare il proprio medico.