La fentermina è una molecola anfetaminosimile (vedasi scheda Anfetamine) con effetti anoressizzanti (riduzione dello stimolo della fame). Gli anoressizzanti sono sostanze che dovrebbero essere usate, solo sotto stretto controllo medico, da pazienti obesi (sono quindi da evitare assolutamente in caso di semplice sovrappeso) con IMC superiore a 30 e per non più di tre mesi.
Da diversi studi è stato stabilito un dato impressionante: il rischio di anomalie alle valvole cardiache associato all’uso di anoressizzanti (fenfluramina, fentermina, dexfenfluramina) è del 30%, senza far menzione di problemi polmonari e di altro tipo.
Negli USA sono state ritirate la fenfluramina e la dexfenfluramina, ma è rimasta in commercio la fentermina perché ritenuta più sicura: il provvedimento ha purtroppo una sua logica perché il rischio di un obeso è sicuramente superiore a quello legato all’uso di tale prodotto per la riduzione del peso corporeo; ma per un soggetto in sovrappeso il gioco non vale di certo la candela.
Oggi la ricerca contro l’obesità si è rivolta ad altri farmaci (anch’essi spesso dubbi) e chi si è arricchito con gli anoressizzanti di prima generazione ora non fa altro che proporli alla massa in leggero sovrappeso. È bene sapere che la fentermina è un farmaco vecchio (fu approvato dall’FDA nel 1959), pericoloso e tutto sommato inutile. Infatti il modesto calo ponderale, che potrebbe soddisfare chi è in leggero sovrappeso, scompare se si cessa l’assunzione del farmaco, che se prolungata nel tempo dà sicuramente effetti collaterali.
In Italia la fentermina non è in commercio e ne è vietata anche l’importazione per uso personale; è inserita nella lista dei prodotti dopanti (è considerata una sostanza con effetti stimolanti).
Fentermina – Effetti dimostrati
Riduce lo stimolo della fame.
Aumenta il rischio di anomalie alle valvole cardiache.
Ha proprietà anfetaminosimili.
Induce tolleranza.

La fentermina è una molecola anfetaminosimile con effetti anoressizzanti (riduzione dello stimolo della fame).
Effetti collaterali
La somministrazione di fentermina può causare gravi problemi cardiaci.
Altri effetti collaterali sono secchezza delle fauci, insonnia, ipertensione, costipazione e altri problemi indotti dall’uso di sostanze anfetaminosimili (assuefazione, disturbi cardiovascolari, problemi respiratori ecc.).
Dose efficace
Per l’utilizzo nei soggetti affetti da obesità (IMC >30) i dosaggi devono essere stabiliti dallo specialista.
Fentermina – A chi serve
La fentermina non è commercializzata in Italia. Negli USA viene utilizzata nella cura dei pazienti obesi.