Singulair è un farmaco a base di montelukast, un antiasmatico con attività antagonista sui recettori per i leucotrieni (molecole lipidiche coinvolte nei processi infiammatori e/o nei meccanismi dell’immunità, soprattutto nell’asma e nella bronchite).
Nel nostro Paese il montelukast è disponibile con il nome di Singulair (della società farmaceutica Merck Sharp and Dohme); il brevetto sulla molecola è scaduto e, conseguentemente, il farmaco è prodotto da diverse altre case farmaceutiche come medicinale equivalente.
A cosa serve Singulair
Singulair è indicato per il trattamento dell’asma come terapia aggiuntiva nei pazienti di età dai 6 ai 14 anni con asma persistente di lieve/moderata entità che non sono adeguatamente controllati con corticosteroidi per via inalatoria e nei quali gli agonisti β-adrenergici a breve durata d’azione assunti “al bisogno” forniscono un controllo clinico inadeguato dell’asma.
Singulair può anche essere un’opzione di trattamento alternativa ai corticosteroidi a basso dosaggio per via inalatoria per i pazienti di età dai 6 ai 14 anni con asma lieve persistente che non hanno una storia recente di attacchi seri di asma che richiedono l’assunzione di corticosteroidi per via orale, e che hanno dimostrato di non essere in grado di usare i corticosteroidi per via inalatoria.
Singulair è anche indicato per la profilassi dell’asma nei pazienti di età dai 6 ai 14 anni laddove la componente predominante è la broncocostrizione indotta dall’esercizio.
Posologia e modo di somministrazione
La posologia e le modalità di utilizzo di Singulair possono variare a seconda dello specifico caso, in base all’età del paziente e al giudizio del medico.
Prima di usare Singulair si devono informare il medico e/o il farmacista della propria storia clinica, in particolare di: problemi ai reni, problemi al fegato e altri problemi medici.
Per le dosi e le modalità di somministrazione consultare il foglietto illustrativo.

Struttura del montelukast, principio attivo di Singulair
Singulair – Avvertenze e controindicazioni
Avvisare il paziente di non usare Singulair orale per il trattamento degli attacchi acuti di asma e di tenere a portata di mano i farmaci appropriati di pronto intervento comunemente usati in tali condizioni. Nel caso di un attacco acuto si deve usare un agonista beta-adrenergico per via inalatoria a breve durata d’azione. Nel caso il paziente abbia bisogno di più inalazioni di agonista beta-adrenergico a breve durata d’azione rispetto al solito, deve rivolgersi al medico non appena possibile.
Singulair non deve essere sostituito bruscamente alla terapia corticosteroidea per via inalatoria o per via orale.
Non ci sono dati che dimostrino che la dose orale di corticosteroidi possa essere ridotta dalla concomitante somministrazione di Singulair.
In rari casi i pazienti in terapia con farmaci anti-asma che includono Singulair possono manifestare una eosinofilia sistemica, che talvolta si manifesta con le caratteristiche cliniche della vasculite analoga a quella della sindrome di Churg-Strauss, una condizione spesso trattata con la terapia sistemica corticosteroidea. Questi casi in genere, ma non sempre, sono stati associati con la riduzione o l’interruzione della terapia orale con corticosteroidi.
La possibilità che gli antagonisti recettoriali dei leucotrieni possano essere associati con la comparsa della sindrome di Churg-Strauss non può essere esclusa né stabilita. I medici devono tenere sotto controllo i pazienti per la comparsa di eosinofilia, rash di natura vasculitica, peggioramento dei sintomi polmonari, complicanze cardiache e/o neuropatia. I pazienti che sviluppano questi sintomi devono essere rivalutati e i loro regimi di trattamento devono essere riconsiderati.
Il preparato contiene aspartame, una fonte di fenilalanina. Può essere nocivo per le persone con fenilchetonuria.
Gravidanza e allattamento
Uso di Singulair durante la gravidanza
Gli studi sugli animali non indicano la presenza di effetti dannosi sulla gravidanza o sullo sviluppo embrio-fetale.
I dati limitati disponibili nelle banche dati sulla gravidanza non suggeriscono l’esistenza di una relazione causale fra montelukast e le malformazioni (per esempio, difetti agli arti) raramente segnalati nell’esperienza post-marketing mondiale.
Singulair può essere usato in gravidanza solo se ritenuto chiaramente essenziale.
Impiego di Singulair durante l’allattamento al seno
Gli studi nei ratti hanno mostrato che montelukast è escreto nel latte materno. Non è noto se montelukast sia escreto nel latte delle donne durante l’allattamento.
Singulair può essere usato durante l’allattamento solo se ritenuto chiaramente essenziale.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati condotti studi relativamente alla capacità di guidare veicoli e sull’utilizzo di macchinari.
Non si ritiene che Singulair interferisca con la capacità di guidare o con l’uso di macchinari. Tuttavia, in casi molto rari, alcuni pazienti hanno riferito sonnolenza o capogiri.
Controindicazioni
Singulair è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel preparato.
Interazioni
Le interazioni farmacologiche possono modificare il funzionamento dei farmaci o aumentare il rischio di gravi effetti collaterali. Questa scheda non contiene le possibili interazioni farmacologiche di Singulair. È opportuno conservare un elenco di tutti i prodotti utilizzati (farmaci da prescrizione / senza ricetta medica e prodotti a base di erbe) e metterne a conoscenza il medico curante e/o il farmacista. Non si deve avviare, interrompere o modificare il dosaggio di alcun medicinale senza l’approvazione del proprio medico.
Per le possibili interazioni di Singulair con altri farmaci consultare il foglietto illustrativo.
Singulair – Effetti collaterali
I più comuni effetti collaterali di Singulair sono:
- cefalea
- dolore addominale
- infezione del tratto respiratorio superiore
- diarrea
- nausea
- vomito
- livelli elevati delle transaminasi sieriche
- eruzione cutanea
- piressia.
Sovradosaggio
Non sono disponibili informazioni specifiche sul trattamento del sovradosaggio con Singulair. In studi sull’asma cronica, montelukast è stato somministrato ai pazienti adulti in dosaggi fino a 200 mg/die per 22 settimane ed in studi a breve termine fino a 900 mg/die per circa una settimana, senza eventi indesiderati clinicamente importanti.
Vi sono state segnalazioni di sovradosaggio acuto nell’esperienza post-marketing ed in studi clinici con montelukast. Esse includono segnalazioni in adulti e bambini con dosaggi fino 1.000 mg (circa 61 mg/kg in un bambino di 42 mesi). I reperti clinici e di laboratorio osservati sono risultati in linea con il profilo di sicurezza negli adulti e nei pazienti pediatrici. Non ci sono state esperienze avverse nella maggior parte dei casi di sovradosaggio. Le esperienze avverse osservate più di frequente sono state in linea con il profilo di sicurezza di Singulair e hanno incluso dolore addominale, sonnolenza, sete, cefalea, vomito ed iperattività psicomotoria.
Non è noto se Singulair sia dializzabile mediante dialisi peritoneale o emodialisi.
.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo. Nessun farmaco deve essere assunto senza consultare il proprio medico.