Spasmomen Somatico è un farmaco che combina l’azione di due principi attivi, l’otilonio bromuro e il diazepam.
L’otilonio bromuro, è un sale (bromuro) di ammonio dotato di intensa azione spasmolitica sulla muscolatura liscia dell’apparato digerente.
Il diazepam è una sostanza che appartiene alla categoria delle benzodiazepine; è il principio attivo di uno dei più noti psicofarmaci, il Valium.

Le benzodiazepine sono i farmaci più diffusi nella categoria degli ansiolitici; Spasmomen Somatico è indicato per il trattamento di manifestazioni spastico-dolorose, con componente ansiosa, dell’apparato gastroenterico
Spasmomen è disponibile sotto forma di compresse rivestite in formulazioni con dosaggi diversi (20 mg di otilonio bromuro + 2 mg di diazepam e 40 mg di otilonio bromura + 2 mg di diazepam).
A cosa serve Spasmomen Somatico
Spasmomen Somatico è indicato per il trattamento di manifestazioni spastico-dolorose, con componente ansiosa, dell’apparato gastroenterico.
Posologia e modo di somministrazione
La posologia e le modalità di utilizzo di Spasmomen Somatico possono variare a seconda dello specifico caso, in base all’età del paziente e al giudizio del medico.
Prima di usare Spasmomen Somatico si devono informare il medico e/o il farmacista della propria storia clinica, in particolare di: problemi ai reni, problemi al fegato e altri problemi medici.
Per le dosi e le modalità di somministrazione consultare il foglietto illustrativo.

Struttura del diazepam, uno dei principi attivi di Spasmomen Somatico
Spasmomen Somatico – Avvertenze, precauzioni per l’uso e controindicazioni
Soggetti predisposti, se trattati con benzodiazepine a dosi elevate e per periodi di tempo prolungati, possono presentare dipendenza così come avviene con altri farmaci ad attività ipnotica, sedativa ed atarassica. In caso di trattamento prolungato è consigliabile procedere a controlli del quadro ematico e della funzione epatica.
Per la reattività individuale molto variabile agli psicofarmaci, la posologia va fissata in limiti prudenziali in pazienti anziani o debilitati. I pazienti sotto trattamento con Spasmomen Somatico, così come con qualsiasi altro farmaco psicotropo, dovrebbero astenersi dal consumare bevande alcoliche, mentre si trovano sotto l’effetto del medicamento, essendo imprevedibili le reazioni individuali.
Popolazione pediatrica
Non è di norma raccomandabile l’impiego di benzodiazepine nella prima infanzia.
Spasmomen Somatico 20 mg + 2 mg compresse rivestite
Questo medicinale contiene saccarosio, pertanto i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
Gravidanza e allattamento
Spasmomen Somatico è controindicato durante il primo trimestre di gravidanza. Nell’ulteriore periodo di gravidanza e durante l’allattamento, il farmaco deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità quando, a giudizio del medico, i possibili benefici superano i rischi possibili.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
In base alle modalità d’impiego alla dose e alla sensibilità individuale Spasmomen Somatico, come gli altri farmaci del medesimo tipo d’azione, può influenzare la capacità di reazione (per es. nell’attitudine alla guida di un veicolo, nel comportamento della circolazione stradale, nell’operare su macchinari che richiedono particolare attenzione).
Controindicazioni
Spasmomen Somatico è controindicato nei seguenti casi:
- ipersensibilità ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel preparato.
- Glaucoma
- Ipertrofia prostatica
- Sindromi di occlusione intestinale o di ritenzione urinaria.
- Miastenia grave
Non è di norma raccomandabile l’impiego di benzodiazepine nella prima infanzia.
Spasmomen Somatico non deve essere somministrato nel primo trimestre di gravidanza.
Spasmomen Somatico – Effetti collaterali
Di seguito gli effetti collaterali che potrebbero verificarsi in seguito all’assunzione di Spasmomen Somatico.
- Patologie del sistema nervoso – Sonnolenza, vertigini. Raro: atassia e cefalea.
- Patologie gastrointestinali – Rari: nausea, vomito, diarrea, stipsi, dolori addominali
- Patologie cardiache – Raro: palpitazioni.
- Disturbi psichiatrici – Raro: confusione, irritabilità.
Tali effetti collaterali sono più frequenti in pazienti anziani o debilitati.
Se si tratta di segni di sovradosaggio relativo, essi scompaiono spontaneamente in pochi giorni oppure dopo aggiustamento della posologia.
Raramente sono stati riferiti, con l’uso di benzodiazepinici (il farmaco contiene diazepam), disturbi della visione, ipotensione, prurito, secchezza della bocca, eruzioni cutanee, scialorrea, depressione, confusione, allucinazioni, casi di granulocitopenia, variazioni dei tassi ematici delle transaminasi, della fosfatasi, della bilirubina.
Interazioni
Associato a farmaci ad attività centrale come neurolettici, antidepressivi, ipnotici, analgesici e anestetici, Spasmomen Somatico può rinforzarne l’azione sedativa.
L’associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico ad evitare inattesi effetti indesiderabili da interazione.
Sovradosaggio
Nell’animale l’otilonio bromuro si è dimostrato praticamente privo di tossicità. Di conseguenza anche nell’uomo non dovrebbero insorgere problemi particolari dovuti a sovradosaggio. Manifestazioni di sovradosaggio del diazepam includono sonnolenza, confusione, coma, riflessi ridotti. La respirazione, il polso e la pressione sanguigna dovrebbero essere controllate sebbene generalmente questi effetti siano minimi in caso di sovradosaggio. Misure generali di supporto dovrebbero essere adoperate insieme a un immediato lavaggio gastrico.
.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo. Nessun farmaco deve essere assunto senza consultare il proprio medico.