Tareg è un farmaco a base di valsartan, un principio attivo, per via orale, appartenente alla categoria degli antagonisti dell’angiotensina II, noti anche come sartani o bloccanti del recettore per l’angiotensina, un gruppo di farmaci che agiscono modulando il sistema renina-angiotensina e che sono utilizzati soprattutto per il trattamento dell’ipertensione arteriosa (pressione alta), della nefropatia diabetica e dell’insufficienza cardiaca.
Ricordiamo che i recettori AT1 dell’angiotensina 2, quando vengono attivati, determinano vasocostrizione, rilascio di aldosterone e riassorbimento di sodio, tutti fenomeni che determinano ipertensione arteriosa; i sartani, bloccando l’attivazione di tali recettori, causano un effetto ipotensivo secondario.
Il valsartan può essere utilizzato da solo oppure in combinazione con altri principi attivi.
A cosa serve Tareg
Tareg è indicato nel trattamento di varie condizioni patologiche.
Ipertensione (solo 40 mg)
Trattamento dell’ipertensione nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni.
Ipertensione (solo 80 mg, 160 mg e 320 mg)
Trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale negli adulti e dell’ipertensione nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni.
Infarto miocardico recente (solo 40 mg, 80 mg e 160 mg)
Trattamento di pazienti adulti clinicamente stabili con insufficienza cardiaca sintomatica o disfunzione sistolica ventricolare sinistra asintomatica secondaria a infarto miocardico recente (12 ore – 10 giorni).
Insufficienza cardiaca (solo 40 mg, 80 mg e 160 mg)
Trattamento di pazienti adulti con insufficienza cardiaca sintomatica quando gli ACE inibitori non sono tollerati, o in pazienti intolleranti ai betabloccanti come terapia aggiuntiva agli ACE inibitori quando gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi non possono essere utilizzati.

Struttura del valsartan, principio attivo di Tareg
Posologia e modo di somministrazione
La posologia e le modalità di utilizzo di Tareg possono variare a seconda dello specifico caso, in base all’età del paziente e al giudizio del medico.
Prima di usare Tareg si devono informare il medico e/o il farmacista della propria storia clinica, in particolare di: problemi ai reni, problemi al fegato e altri problemi medici.
Per le dosi e le modalità di somministrazione consultare il foglietto illustrativo.

Il valsartan, principio attivo di Tareg, appartiene alla categoria dei sartani, un gruppo di farmaci utilizzati soprattutto per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, della nefropatia diabetica e dell’insufficienza cardiaca
Tareg – Avvertenze e controindicazioni
Per le avvertenze e precauzioni consultare il foglietto illustrativo; di seguito si riportano quelle relative a gravidanza, allattamento e uso di macchinari.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza
L’uso degli antagonisti del recettore dell’angiotensina II (AIIRA) non è raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L’uso degli AIIRA è controindicato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza.
L’evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicità a seguito dell’esposizione ad ACE inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non può essere escluso un piccolo aumento del rischio. Sebbene non siano disponibili dati epidemiologici controllati sul rischio con antagonisti del recettore dell’angiotensina II (AIIRA), un simile rischio può esistere anche per questa classe di medicinali. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antipertensivi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l’uso in gravidanza, a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un AIIRA. Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con AIIRA deve essere immediatamente interrotto e, se appropriato, si deve iniziare una terapia alternativa.
È noto che nella donna l’esposizione ad AIIRA durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicità fetale (ridotta funzionalità renale, oligoidramnios, ritardo nell’ossificazione del cranio) e tossicità neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia).
Se dovesse verificarsi un’esposizione ad un AIIRA dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalità renale e del cranio.
I neonati le cui madri abbiano assunto AIIRA devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l’ipotensione.
Allattamento
Poiché non sono disponibili dati riguardanti l’uso di valsartan durante l’allattamento, Tareg non è raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l’uso durante l’allattamento, specialmente in caso di allattamento di neonati o prematuri.
Fertilità
Tareg non ha avuto effetti avversi sulla capacità riproduttiva di topi maschi o femmine a dosi fino a 200 mg/kg/giorno per via orale. Questa dose è 6 volte la dose massima raccomandata nell’uomo in termini di mg/m2 (il calcolo si basa su una dose orale di 320 mg/giorno ed un paziente di 60 kg).
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi relativi all’effetto sulla capacità di guidare veicoli. In caso di guida di veicoli o di utilizzo di macchinari si deve considerare la possibilità di occasionali capogiri o di stanchezza.
Controindicazioni
Tareg è controindicato nei seguenti casi:
- ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella preparazione;
- compromissione epatica grave, cirrosi biliare e colestasi;
- secondo e terzo trimestre di gravidanza.
L’uso concomitante del valsartan con medicinali contenenti aliskiren è controindicato nei pazienti affetti da diabete mellito o compromissione renale (velocità di filtrazione glomerulare GFR <60 ml/min/1.73 m2).
Interazioni
Le interazioni farmacologiche possono modificare il funzionamento dei farmaci o aumentare il rischio di gravi effetti collaterali. Questa scheda non contiene le possibili interazioni farmacologiche di Tareg. È opportuno conservare un elenco di tutti i prodotti utilizzati (farmaci da prescrizione / senza ricetta medica e prodotti a base di erbe) e metterne a conoscenza il medico curante e/o il farmacista. Non si deve avviare, interrompere o modificare il dosaggio di alcun medicinale senza l’approvazione del proprio medico.
Tra i farmaci che possono interagire con Tareg si ricordano: aliskiren, litio, farmaci che possono aumentare il livello di potassio nel sangue (come gli ACE inibitori inclusi benazepril / lisinopril, pillole anticoncezionali contenenti drospirenone).
Per tutte le possibili interazioni consultare il foglietto illustrativo.
Tareg – Effetti collaterali
Tra i possibili effetti collaterali di Tareg si ricordano:
- capogiri
- diarrea
- dolori articolari
- eruzione cutanea
- mal di schiena
- mal di stomaco
- mal di testa
- nausea
- stanchezza eccessiva
- tosse
- visione appannata
Sovradosaggio
Sintomi
Il sovradosaggio di Tareg può provocare una marcata ipotensione, che può portare ad un ridotto livello di coscienza, collasso circolatorio e/o shock.
Trattamento
Le misure terapeutiche dipendono dal momento dell’ingestione e dal tipo e dalla gravità dei sintomi, dando priorità alla normalizzazione delle condizioni circolatorie.
In caso di ipotensione è bene porre il paziente in posizione supina e provvedere alla correzione del volume di sangue.
È improbabile che Tareg possa essere rimosso mediante emodialisi.
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NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo. Nessun farmaco deve essere assunto senza consultare il proprio medico.