I capelli grassi rappresentano un fastidio notevole per coloro che ne soffrono. Il problema consiste in un eccesso di produzione di sebo, o comunque in un alterata produzione, responsabile di un’apparenza untuosa dei capelli. Questa condizione è spesso vissuta male da parte di chi ne è colpito in quanto i capelli grassi possono dare una falsa idea di sporcizia (mentre, paradossalmente, spesso chi ha i capelli grassi ha un’igiene fin eccessiva nella frequenza di lavaggio dei propri capelli, proprio in funzione del tentativo, spesso controproducente, di compensare questa condizione), impressione peggiorata dal fatto che in alcuni casi i capelli grassi tendono naturalmente ad emanare un cattivo odore. È quindi bene sottolineare come invece la causa dei capelli grassi è ormonale e quindi slegata dalla frequenza di lavaggio dei capelli.
Per approfondimenti, consultare l’articolo sui capelli grassi. Inoltre, nel presente articolo non vengono citati rimedi, genericamente classificati come naturali, ma che non hanno validità scientifica e appartengono alla medicina alternativa (per esempio l’omeopatia e i fiori di Bach).
Fortunatamente è possibile considerare qualche rimedio naturale per migliorare i capelli grassi.
Rimedi naturali
Cambiare la frequenza di lavaggio – Come anticipato nell’introduzione è fondamentale in caso di capelli grassi definire la frequenza di lavaggio dei capelli ideale. Purtroppo, non è facile fornire indicazione valide in generale: ognuno deve sperimentare il numero di lavaggi più idoneo alla propria situazione aumentando o riducendo il numero di lavaggi settimanali, tenendo però a mente che oltre al numero di lavaggi (che comunque non deve essere eccessivo, 3-4 volte alla settimana possono essere adeguate, in relazione ovviamente anche alla propria pratica sportiva settimanale) sembra essere importante anche la regolarità degli stessi.
Scegliere sciampi delicati – Ovviamente oltre alla frequenza dei lavaggi conta tantissimo anche il tipo di shampoo impiegato. Occorre scegliere sciampi delicati, privi di agenti tensioattivi eccessivamente aggressivi (da evitarsi per esempio i prodotti combinati per i capelli e il corpo, spesso dalle formulazioni troppo aggressive per chi soffre di capelli grassi). Lo shampoo va applicato con i capelli ben umidi e fatto “schiumare” attraverso massaggi molto delicati delle dita sulla cute, in modo da distribuirlo al meglio e massaggiare il cuoio capelluto, e infine risciacquato abbondantemente. Si eviti di praticare due passate di shampoo di seguito che possono stressare eccessivamente la cute ed esacerbare la produzione di sebo.
Usare il phon delicatamente – Usare il phon troppo caldo, oppure troppo vicino, può esacerbare il problema dei capelli grassi. Occorre usare il phon per asciugare i capelli il meno possibile, tenendolo ad almeno 20 cm di distanza dai capelli e senza esagerare nella temperatura.
Usare pettini ben puliti – Un dettaglio che spesso viene trascurato è la pulizia del pettine e degli utensili per la cura della propria acconciatura, tuttavia, specie in caso di capelli grassi, questo aspetto risulta importante. Pettini e spazzole possono essere lavati avvalendosi di una piccola quantità di sapone o di shampoo.
Non giocare con i capelli – Toccare i capelli è il modo migliore di distribuire il sebo in eccesso sui capelli e di ungerli con lo strato lipidico presente sulle dita. Specie in caso di capelli grassi occorre toccare meno possibile il proprio cuoio capelluto.
Machere di aloe vera – Fra i molteplici usi suggeriti per il gel di aloe vera vi è anche quello di applicarlo per effettuare delle maschere per il trattamento del cuoio capelluto in caso di capelli grassi. Ovviamente occorre avere cura di risciacquare abbondantemente il gel dopo averlo applicato e di verificare che non dia reazioni di ipersensibilità sulla cute, specie se irritata.
Maschere con olio di cocco – Può sembrare paradossale trattare i capelli grassi con un olio, ma anche il grasso di cocco dovrebbe permettere un effetto lenitivo sui capelli, anche se ovviamente va poi ben risciacquato con uno shampoo delicato. Il trattamento permette la rimozione del sebo in eccesso, ma dovrebbe anche contribuire ad un effetto emolliente sulla cute. Questo rimedio tuttavia deve essere sperimentato individualmente in quanto altre fonti consigliano di non applicare nessun tipo di maschera sulla cute in caso di capelli grassi. In compenso il rimedio non presenta effetti collaterali.

La cute
Lavaggi con aceto di mele – Fra i rimedi naturali suggeriti vi è anche il lavaggio dei capelli con aceto, diluendo mezzo bicchiere di aceto bianco o aceto di mele in un litro d’acqua. Questo trattamento deve essere seguito dall’applicazione di uno shampoo delicato per rimuovere eventuali sentori lasciati dall’aceto.
Shampoo secco – Esistono prodotti definiti come sciampi secchi a base di sostanze sebo-assorbenti potenzialmente in grado di assorbire il sebo in eccesso migliorando l’aspetto dei capelli grassi. Essi in particolare contengono argilla, amido di riso o di mais. È possibile impiegare questi prodotti a giorni alterni, applicando direttamente sul cuoio capelluto un cucchiaio di una di queste sostanze e lasciar agire per circa quindici minuti, dopodiché occorre rimuovere la polvere spazzolando delicatamente, ma accuratamente i capelli.
Rimedi fitoterapici – I rimedi fitoterapici consigliati in caso di capelli grassi non sono moltissimi e si basano perlopiù su un effetto astringente e, potenzialmente, antibatterico (d’aiuto per ridurre le dermatiti che possono accompagnarsi ai capelli grassi). Fra queste vi sono principalmente il tè verde, la bardana, la betulla e la menta. Fra gli oli essenziali che possono essere presenti nelle formulazioni dei prodotti per capelli grassi e che vengono consigliati per questa condizione vi sono l’olio essenziale di tea tree, di lavanda e di salvia.