La raucedine consiste in un cambiamento della qualità vocale caratterizzata dall’abbassamento del tono e del volume della voce e da un timbro più aspro e rauco. La raucedine può essere causata da diversi fattori quali malanni da raffreddamento (e in questo caso si accompagna generalmente a mal di gola), allergie, sforzi vocali occasionali o cronici (tipici delle professioni che richiedono un utilizzo estensivo della propria voce come cantanti e attori, ma anche insegnanti e operatori telefonici) oppure, più subdolamente, la raucedine può anche essere causata da reflusso gastroesofageo. In quest’ultimo caso la raucedine è generalmente moderata, mentre in caso di malanni da raffreddamento o sforzi consistenti la raucedine può sfociare in afonia (completa incapacità di produrre suoni, se non a mezzo di sforzo).
La raucedine è ovviamente un problema che colpisce le corde vocali, strutture muscolo-membranose situate nella laringe che consentono l’emissione di suoni (fonazione). La raucedine occasionale è generalmente legata a un’infiammazione di queste strutture o da un eccesso di catarro che ne impedisce il normale funzionamento.
Generalmente una raucedine occasionale ha risoluzione spontanea entro una decina di giorni e non deve destare eccessiva preoccupazione, specie se si manifesta in associazione a un esordio ben preciso (per esempio contestualmente ad un raffreddore o a una serata rumorosa in cui si è gridato), mentre una raucedine frequente o cronica deve suscitare maggiore preoccupazione in quanto può essere la spia di problemi più seri, quali noduli (tipici di cantanti e lavori usuranti dal punto di vista vocale) o, nei casi più gravi, tumori. Nei casi più lievi di gestibili di raucedine è possibile impiegare qualche rimedio naturale per migliorare la situazione.
I rimedi naturali più impiegati per la cura della raucedine sono:
- Riposo vocale
- Evitare il fumo
- Evitare alimenti acidi (agrumi, peperoni ecc.)
- Evitare pasti abbondanti, alcolici, caffè
- Bere molto
- Suffumigi
- Umidificazione degli ambienti
- Erisimo
- TIsane emollienti
Per approfondimenti, consultare l’articolo sulla raucedine. Inoltre, nel presente articolo non vengono citati rimedi, genericamente classificati come naturali, ma che non hanno validità scientifica e appartengono alla medicina alternativa (per esempio l’omeopatia e i fiori di Bach).
Rimedi naturali
I rimedi naturali successivamente indicati hanno validità generale e possono anche permettere l’eliminazione del muco in eccesso (catarro).
Evitare il fumo – Il fumo di sigaretta è uno dei principali fattori che può irritare le muscose, facilitare il ristagno di catarro e infezioni, e può sicuramente contribuire ad alterazioni della propria qualità vocale, sia in acuto (raucedine occasionale), che a lungo termine rendendo la voce molto più aspra.
Riposo vocale – Ovviamente il primo consiglio è quello di riposare la voce, infatti uno stato infiammatorio in atto può rendere più pericoloso l’utilizzo della voce, prolungando i tempi di recupero della normale qualità vocale e facilitando la cronicizzazione della raucedine e la formazione di noduli. Se la propria professione implica l’utilizzo voce è comunque preferibile non forzare i tempi di recupero e magari dotarsi di specifici strumenti che facilitino la propria mansione (es. microfoni e amplificatori per coloro che devono parlare ad una platea). Se si è afoni non si forzi assolutamente la propria voce.
Alimentazione – Una dieta ricca di alimenti acidi, come gli agrumi e i peperoni, o pasti troppo abbondanti possono facilitare gli episodi di reflusso gastroesofageo, una subdola causa di raucedine in quanto per il resto può anche essere asintomatico. Si evitino altresì gli alcolici e i superalcolici e anche il caffè, che in particolare può provocare un una momentanea secchezza delle mucose. Per approfondire le modalità di gestione di questo disturbo si consulti l’articolo sui rimedi naturali per il reflusso gastroesofageo e quella sulla dieta per il reflusso gastroesofageo.
Bere molto – In caso di raucedine è preferibile assicurarsi di rimanere ben idratati. Un adeguato livello di idratazione permette di mantenere più fluido il muco nasale facilitandone la mobilitazione.
Curare la propria impostazione vocale – Se si è attori o cantanti è bene considerare con attenzione la propria tecnica di emissione vocale. Spesso problemi attribuiti a questa o quella causa sono invece completamente ascrivibili a lacune tecniche e come tali possono essere corretti con una revisione della propria impostazione (eventualmente cambiando insegnante). Una voce fragile è spesso uno dei principali segnali di una tecnica per noi inappropriata.
Suffumigi – Se la raucedine è causata da un eccesso di catarro che ostruisce le corde vocali, inducendo a continui raschiamenti (il classico “schiarirsi la voce”), è possibile provare metodi decongestionanti come i suffumigi con acqua bollente ed eventualmente qualche goccia di qualche olio essenziale ad azione balsamica. Il vapore va inalato posizionandosi con la testa coperta da un asciugamano sulla bacinella in cui si è versata l’acqua, facendo bene attenzione a non scottarsi. Si tenga a mente che schiarirsi la voce può contribuire all’irritamento delle corde vocali. Per approfondimenti si può consultare l’articolo sui rimedi naturali per il raffreddore.
Umidificazione degli ambienti – Per migliorare la raucedine si consiglia anche l’impiego di umidificatore che mantenga parametri adeguati dei livelli di umidità degli ambienti. Infatti, nella stagione fredda l’effetto del riscaldamento domestico può portare ad un’eccessiva secchezza degli ambienti con conseguente secchezza ed irritazione delle mucose. Se non si dispone di un sistema di umidificazione centrale, legato all’impianto di condizionamento, e si utilizza invece un’alternativa da ricaricare periodicamente con acqua, ci si ricordi di cambiarla spesso per evitare che in essa attecchiscano muffe e batteri.

L’erisimo (o erba cornacchia comune o erba dei cantanti) è comune nei terreni incolti e vicino ai centri abitati in tutta Europa e Africa
Rimedi naturali fitoterapici
Erisimo – L’erisimo (Sisymbrium officinale) è anche nota come erba dei cantanti proprio per le sue applicazioni in caso di raucedine. Essa conterrebbe infatti principi attivi in grado di espletare un’azione mucolitica e antinfiammatoria. Esso può essere consumato nella forma di sciroppo o tisane. Tuttavia, come ogni rimedio fitoterapico è bene sottolineare il fatto che l’assunzione di erisimo possa non essere scevra da effetti collaterali e che siano possibili interazioni con eventuali terapie farmacologiche in corso. Altri rimedi fitoterapici consigliati sono l’aglio (proprietà antisettiche), lo zenzero e la curcuma (antinfiammatorie), sebbene anche in questi casi non ci si può aspettare effetti miracolistici (anzi, in caso di reflusso possono essere sconsigliabili).
Tisane emollienti – Molti ritengono che siano validi rimedi naturali le tisane con il miele. In effetti è possibile un certo effetto emolliente che può dare sollievo ad una gola irritata, inoltre tè e camomilla contengono bio-flavonoidi per i quali si suppongono blandi effetti antinfiammatori, tuttavia è bene non esagerare con il consumo di tè e tisane dolcificate col miele visto che questo alimento è comunque una fonte importante di zuccheri. Anche l’utilizzo di caramelle e pastiglie, generalmente arricchite con eucalipto e altri oli essenziali vegetali, hanno principalmente un’azione emolliente e lenitiva, che può facilitare la risoluzione del disturbo, ma non curano direttamente il problema, specie se infettivo.