Il tiglio (Tilia cordata) è una pianta appartenente alla famiglia delle Tiliacee; la Tilia cordata è solo una delle tante specie di tiglio ed è quella che viene utilizzata a scopi fitoterapici.
Il tiglio è una pianta originaria dell’Europa e delle zone del Caucaso; la si ritrova in pianura e in collina; è un albero di notevoli dimensioni che può arrivare a un’altezza di circa 30 m.
In età più giovane la pianta presenta una corteccia liscia che si fa più screpolata con l’avanzare del tempo; ha foglie di colore verde-scuro e fiori bianco-giallastri molto profumati che fanno la loro comparsa nei mesi di giugno e luglio. I frutti hanno forma ovale e hanno le dimensioni di un pisello.
Il tiglio in fitoterapia
La pianta viene utilizzata in fitoterapia fin dall’antichità; le parti impiegate a scopo terapeutico sono le brattee e le infiorescenze la cui raccolta viene effettuata nei mesi di giugno e luglio; successivamente vengono sottoposte a essiccatura; questa deve avvenire in luoghi ben aerati e riparati dalla luce del sole; per la conservazione sono utilizzati contenitori in vetro sigillati e riparati dalla luce.
I costituenti principali della droga sono flavonoidi, saponine, tannini, polifenoli, polisaccaridi, mucillagini, minerali ecc.
La fitoterapia attribuisce al tiglio proprietà diaforetiche, sedative, calmanti, antispasmodiche e antireumatiche. Sotto forma di infuso viene usato per trattare insonnia e nervosismo nonché cefalea, sindrome influenzale e tosse; come decotto, in aggiunta all’acqua del bagno, viene consigliato per combattere i disturbi del sonno e il nervosismo. Il pediluvio può dare sollievo in caso di gonfiore o stanchezza ai piedi.
Il tiglio viene anche usato, sotto forma di compresse imbevute nell’infuso, in caso di occhi rossi, occhi stanchi e borse sotto gli occhi. Viene anche consigliato per alleviare i problemi derivanti da eritemi e scottature.
Si tratta di una rimedio fitoterapico considerato sicura ed è per questo che molti lo consigliano per facilitare il sonno dei bambini.
I preparati a base di tiglio non devono però essere utilizzati dai soggetti portatori di cardiopatie.

La Tilia cordata è solo una delle tante specie di tiglio ed è quella che viene utilizzata a scopi fitoterapici