I duroni sono lesioni che si formano per proteggere la cute da pressioni o attriti eccessivi e ripetuti nel tempo; possono essere più o meno spessi e più o meno profondi.
Si tratta di ispessimenti dello strato corneo della pelle, di forma vagamente tondeggiante e di colore giallastro; la superficie è piuttosto rigida e liscia e la loro consistenza ricorda quella della plastica.
Di fatto, i duroni possono essere considerati come una sorta di risposta che l’organismo mette in atto per proteggersi da stimoli meccanici che si ripetono nel tempo.
Duroni e calli – Differenze
Spesso i duroni vengono confusi con i calli; in realtà i primi hanno la tendenza a ricoprire un’area più vasta della superficie cutanea e non penetrano molto in profondità; hanno inoltre la tendenza a causare una sensazione di bruciore piuttosto diffuso invece che un dolore acuto.
La zona cutanea forse maggiormente interessata dalla formazione di duroni è la pianta del piede.
Cause
Le cause più comuni sono l’utilizzo di calzature non idonee (scarpe troppo larghe o, al contrario, troppo strette o di forma non adeguata), l’utilizzo di tacchi alti per periodi di tempo piuttosto lunghi (diverse ore al giorno), postura scorretta, svolgimento di attività professionali che richiedono di rimanere in posizione eretta per molte ore, svolgimento di attività sportive nelle quali si hanno ripetuti attriti sul piede.
I duroni possono formarsi anche sulle mani in seguito a sollecitazioni ripetute nel tempo (lavoro, sport ecc.).

La zona cutanea forse maggiormente interessata dalla formazione di duroni è la pianta del piede.
Duroni – Rimozione
I duroni non devono essere eliminati ricorrendo a forbici, lame, rasoi e altri strumenti simili; c’è infatti il rischio di procurarsi dei tagli che in seguito potrebbero infettarsi.
Per alleviare il dolore si può per esempio ricorrere temporaneamente a dei plantari e indossare calzature adatte (né troppo larghe, né troppo strette, né con tacchi alti).
Di seguito un suggerimento per la rimozione sicura dei duroni ai piedi:
- si immerga il piede in una bacinella contenente acqua tiepida nella quale si sono sciolti tre cucchiai di bicarbonato di sodio;
- si tenga il piede in ammollo per circa 10 minuti;
- una volta che la cute si sarà ammorbidita, si prenda della pietra pomice e delicatamente si rimuova lo strato più superficiale della pelle;
- si risciacqui ora il piede con dell’acqua tiepida e lo si asciughi con un asciugamano morbido;
- si passi sulla parte interessata una crema all’olio di argan;
- si indossino dei calzini in cotone piuttosto morbidi;
- si utilizzino calzature adeguate eventualmente munite di plantare.