Flittene è un termine utilizzato in medicina con il quale si indica una vescicola contenente liquido sieroso oppure ematico e che insorge a livello epidermico.
Chiariamo subito che c’è una grande confusione sul termine. In Rete si trovano articoli di scarso spessore (che danno anche un’idea dell’affidabilità del sito) dove in poche righe il termine appare sia al maschile (il flittene) sia al femminile (flittena). Curioso poi che molti usino (al femminile sia singolare sia plurale) il termine invariante flittene. Noi preferiamo la dizione corretta, quella indicata dalla Treccani (flittena/flittene).
Se la flittena è riempita di sangue (quando si rompe un piccolo vaso in prossimità della cute) si parla di flittena ematica. Il liquido che si forma funge da ammortizzatore per i tessuti più profondi, una protezione da danni più gravi.
Di norma sono manifestazioni legate a ustioni di secondo grado (anche da contatto con sostanze chimiche oppure da freddo estremo); nelle ustioni di primo grado, la comparsa di vescicole può avvenire anche dopo due o tre giorni. Altre cause sono traumatismi, frizioni, sfregamento; un caso classico sono le vescicole che si formano dopo aver portato a lungo delle calzature non idonee. Classici anche i casi di ustioni domestiche o di esposizione non idonea alla luce solare. Nei piedi le flittene tendono a formarsi più facilmente con pelle umida piuttosto che decisamente bagnata o asciutta.

Di norma le flittene sono manifestazioni legate a ustioni, anche da contatto con sostanze chimiche oppure da freddo estremo.
Talvolta le flittene sono uno dei segni che si manifestano in caso di allergie a determinate sostanze (per esempio, medicinali), contatto con sostanze velenose (per esempio, il veleno delle meduse), infezioni virali (per esempio, l’herpes zoster, più noto come fuoco di Sant’Antonio) oppure batteriche (è per esempio il caso dell’impetigine).
Altre condizioni patologiche in cui si può assistere al fenomeno sono il giradito (patereccio) e il pemfigo volgare.
Complicanze
Come complicanze si possono avere sia ulcere sia infezioni, soprattutto in presenza di altre patologie (diabete, neuropatie ecc.).
Flittene: la cura
La cura dipende dalla causa di origine; in linea generale è sempre opportuno evitare il fai da te e consultare il proprio medico curante.