La pelle d’oca è un fenomeno a tutti noto che consiste nella temporanea comparsa di rilievi cutanei di dimensioni molto piccole e ravvicinati fra loro. Tale fenomeno è noto anche come cute anserina, orripilazione, piloerezione o riflesso pilomotario.
Questi piccoli rilievi si formano per la contrazione involontaria dei muscoli erettori del pelo.
Come tutti avranno osservato, la pelle d’oca si manifesta generalmente in seguito a una forte emozione come per esempio nel caso di forte paura, eccitazione sessuale o grande gioia (diverse persone, per esempio, sperimentano tale fenomeno quando ascoltano una canzone che per loro risulta particolarmente emozionante) o, molto frequentemente, a causa di un abbassamento improvviso della temperatura.
Freddo e pelle d’oca
Quando la temperatura esterna è elevata, il corpo “sente” il bisogno di raffreddarsi, le ghiandole sudoripare si dilatano e riducono il calore del corpo sotto forma di sudore; i vasi sanguigni si ingrossano allo scopo di assorbire calore dalla pelle ed eliminarlo; i muscoli erettori del pelo si rilassano.
Quando invece fa freddo, i muscoli erettori del pelo si attivano facendo sollevare i peli, mentre i condotti delle ghiandole sudoripare e i vasi sanguigni si restringono per conservare il più possibile il calore.
Il fatto che i peli si sollevino per proteggerci dal freddo è una reazione automatica che oggi ha un’utilità relativa, ma che era importante in un lontano passato quando l’uomo era coperto da una folta peluria e da meno abiti.

Orripilazione è un termine tecnico che indica la cosiddetta “pelle d’oca”
Emozioni e pelle d’oca
La pelle d’oca, come già accennato, è una reazione che può essere dovuta non solo al freddo, ma anche a un’emozione, positiva o negativa che sia (ansia, panico, sensazione di pericolo, suoni e melodie, gestualità erotica ecc.).
È molto probabile che tale reazione sia sostenuta da una vigorosa attivazione del sistema nervoso simpatico con liberazione di catecolamine.
Di fronte a determinate situazioni, infatti, il corpo entra in una sorta di “allerta” reagendo anche con la contrazione dei muscoli erettori e con il conseguente innalzamento dell’asse dei peli che è il motivo per cui si formano le piccole “collinette” sulla pelle.
La pelle d’oca è una reazione non controllabile e, quindi, non eliminabile, ma che tende a scomparire nel giro di brevissimo tempo.
Pelle d’oca e patologie
In ambito medico, la pelle d’oca è un segno di raro riscontro; tuttavia vi sono patologie che possono far sì che esso si manifesti; è il caso di alcuni tumori cerebrali, epilessia del lobo temporale e iperreflessia autonoma.
La pelle d’oca può anche manifestarsi in caso di sincope da ipoglicemia (glicemia bassa) e crisi di astinenza (alcol, droghe o medicinali) di notevole gravità.