La pelle grassa è un inestetismo che colpisce un notevole numero di soggetti, specialmente nella popolazione giovanile, anche se tale problema può riguardare le persone più adulte.
Quando la pelle è grassa può avere un aspetto lucido e risultare untuosa al tatto; in questo caso si parla di pelle grassa oleosa (è la cosiddetta pelle a buccia di arancia); la pelle grassa viene invece definita asfittica quando si presenta con un aspetto ceroso e il prodotto delle ghiandole sebacee ristagna nei sacchi follicolari.
Coloro che soffrono del problema in questione sono più esposti di altri ad acne, seborrea, forfora e alopecia androgenetica. La pelle grassa inoltre è più sottoposta a infiammazioni dal momento che la pellicola idrolipidica che la ricopre impedisce una corretta traspirazione cutanea.
Cause
Il disturbo è causato da un’iperattività delle ghiandole deputate alla produzione di sebo; se tale produzione è particolarmente abbondante, tanto da far assumere al fenomeno aspetti patologici, si parla di pelle grassa seborroica. Quando l’iperproduzione di sebo fa sì che il lume follicolare venga ostruito si originano i comedoni; i comedoni possono essere aperti (vengono popolarmente chiamati punti neri) oppure chiusi (vengono anche detti punti bianchi).
All’origine dell’ipersecrezione sebacea vi sono cause di tipo endogeno, endocrino, digestivo e nervoso.
Fattori che possono favorire la comparsa di pelle grassa sono l’assunzione eccessiva di corticosteroidi surrenali, progesterone, cortisolo, steroidi anabolizzanti, cortisonici ecc. Alla base possono esserci anche fattori di tipo genetico.
Pelle grassa – Rimedi
Chi soffre di pelle grassa può utilizzare alcuni rimedi che possono limitare la portata del problema.
È consigliabile utilizzare detergenti che non aggrediscano eccessivamente la cute, soprattutto nel periodo invernale, quando la pelle tende comunque a essere più secca che nei periodi più caldi. I prodotti eccessivamente aggressivi tendono a seccare la pelle e ciò provoca, per reazione, una iperproduzione di sebo; è bene quindi orientarsi a prodotti con un pH non troppo elevato (da 4,5 a 5,5).
Nel caso che la pelle, oltre a essere grassa, sia caratterizzata dalla presenza di acne o foruncolosi, si può ricorrere a prodotti che, oltre al potere detergente, siano dotati di proprietà battericide.
I lavaggi della cute non devono essere né troppo frequenti né troppo pochi; una giusta misura è rappresentata da 2 o 3 detersioni giornaliere.
Non è consigliabile utilizzare prodotti per la cosmesi che siano eccessivamente untuosi, ma, nel caso, è buona norma rimuoverli prima di coricarsi.
Una volta alla settimana è possibile utilizzare trattamenti termici (dilatazione dei pori con getti di vapore o con applicazione di impacchi caldo-umidi e successiva applicazione di acqua fredda per richiuderli).
In caso di lunghe esposizioni alla luce solare, è buona norma applicare un’apposita crema non grassa.
Lo scrub del viso, che può essere eseguito in ambiente domestico, non è da tutti consigliato e a esso viene spesso preferito un metodo esfoliante considerato più delicato, il gommage.
Un’alimentazione equilibrata è, come sempre, altamente consigliabile.
Quando il fenomeno assume connotati di tipo patologico è consigliabile una visita dermatologica.

La pelle grassa è un inestetismo che colpisce un notevole numero di soggetti, specialmente nella popolazione giovanile, anche se tale problema può riguardare le persone più adulte