Rash cutaneo (spesso soltanto rash) è una locuzione utilizzata in ambito medico per riferirsi a un’eruzione cutanea temporanea, che si manifesta generalmente in modo improvviso, che può assumere la forma macchie (lesioni non palpabili, né rilevate né depresse rispetto alla superficie della cute) o di papule (lesioni cutanee percepibili o comunque palpabili, per esempio bollicine o piccole placche ruvide).
Nella grande maggioranza dei casi il rash cutaneo appare come uno sfogo di colore rosso associato a prurito e dolore più o meno intenso.
Le cause dell’insorgenza di un rash cutaneo possono essere, come vedremo, le più svariate e di importanza medica più o meno rilevante.
Rash cutaneo – Cause
Fra le più importanti cause di rash cutaneo vanno segnalate le reazioni allergiche che possono essere più o meno intense; ricordiamo che le allergie sono condizioni patologiche caratterizzate da un’intensa reattività dell’organismo che si verifica in seguito al contatto con un allergene, ovvero una sostanza che in genere è innocua per la gran parte degli individui, ma che, in alcuni soggetti, può causare manifestazioni di varia natura (eruzioni cutanee, problemi respiratori ecc.). Qualora la comparsa di rash cutaneo sia associata a difficoltà respiratorie, sensazione di gonfiore e prurito alla gola, capogiri ecc. è opportuno recarsi al più vicino pronto soccorso perché esiste la concreta possibilità di essere di fronte a una grave reazione allergica, condizione potenzialmente molto pericolosa per la vita. Reazioni allergiche e conseguente rash cutaneo possono essere scatenati da vari eventi come punture di insetto, ingestione di determinati alimenti, contatto con un determinato metallo, assunzione di farmaci ecc.
Un’altra possibile causa di rash cutaneo è l’artrite reumatoide, una seria malattia infiammatoria cronica autoimmune le cui cause non sono ancora note; i sintomi e i segni che la caratterizzano sono molteplici; oltre ai problemi articolari si hanno manifestazioni cliniche di vario tipo fra cui, anche se non in tutti i soggetti, le eruzioni cutanee.
Fra le varie cause di rash cutaneo va poi citata la dermatite atopica, una malattia cutanea cronica che insorge generalmente nei periodi neonatale o infantile e che può proseguire anche nell’adolescenza e addirittura nell’età adulta. Il principale sintomo della dermatite atopica è il prurito.
Il rash cutaneo è una manifestazione che si riscontra anche nel caso di eritema infettivo, una patologia virale causata dal parvovirus B19 e più nota come quinta malattia. Una delle manifestazioni più caratteristiche di questa patologia è l’eritema a farfalla che si forma sulle guance; questo particolare rash cutaneo è la causa della curiosa denominazione con la quale talvolta si indica l’eritema infettivo: malattia delle guance schiaffeggiate; in effetti, l’eritema che si sviluppa ricorda molto il tipico rossore che insorge dopo uno schiaffeggiamento.
Un rash cutaneo associato a forte dolore e prurito è quello che si riscontra nell’herpes zoster, patologia virale nota popolarmente come fuoco di sant’Antonio; l’herpes zoster è causato dal un herpes virus (HHV-3, anche Virus varicella-zoster). L’eruzione cutanea di tipo vescicolare che caratterizza l’herpes zoster è particolarmente pruriginosa e dolorosa.
L’impetigine è una delle varie malattie che annovera il rash cutaneo fra i vari sintomi e segni che la caratterizzano. Si tratta di un’infezione batterica che interessa la pelle (spesso sono interessati gli arti e il volto). Fra i possibili microrganismi coinvolti vi sono gli stafilococchi e gli streptococchi. Sono soprattutto i bambini piccoli a essere colpiti.
Molto caratteristico è il rash cutaneo che insorge in coloro che sono affetti da lupus eritematoso sistemico (LES, spesso solo lupus); è il tipico eritema a forma di farfalla localizzato a livello di naso e guance. Altri rash cutanei possono colpire altre parti del corpo.
La malattia di Lyme (nota anche come borreliosi) è una patologia infettiva provocata dal batterio Borrelia burgdorferi, che viene trasmessa dalla puntura delle zecche. Fra le manifestazioni precoci della malattia vi è il rash cutaneo eritematoso migrante, associato a dolore e prurito.

L’eritema migrante è un tipo di rash cutaneo che si manifesta nei primi stadi della malattia di Lyme.
Rash cutanei si manifestano anche nei soggetti colpiti dalla cosiddetta malattia mani piedi bocca, patologia infettiva causata vari tipi di virus che colpisce prevalentemente i bambini che hanno meno di 11 anni. Le manifestazioni cliniche che caratterizzano la malattia sono varie; a livello cutaneo si ha lo sviluppo di macchie rosse, talvolta associate a vescicole dolorose, localizzate su mani, piedi e glutei.
Il rash cutaneo è una manifestazione caratteristica del morbillo, una malattia infettiva causata da un virus della famiglia Paramyxovirus; dopo il periodo di incubazione, nel paziente si ha la comparsa di febbre piuttosto alta, tosse, congiuntivite, rinite, arrossamento della mucosa orale con comparsa di chiazze bianche sulle gengive; dopo tre giorni di febbre si manifesta il caratteristico rash cutaneo che inizia dal capo e dal collo per poi estendersi, in modo progressivo, a tutto il resto del corpo.
La psoriasi è una malattia infiammatoria cutanea, solitamente cronica e frequentemente recidivante; la malattia si manifesta con un rash cutaneo molto caratteristico: chiazze eritematose rosse ricoperte da squame secche di colore biancastro, talvolta associate a bruciore e prurito. A seconda dei casi possono comparire anche lesioni pustolose. Le zone maggiormente interessate dal rash cutaneo sono quelle in corrispondenza di gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, ombelico e zona sacrale.
La rosolia, anche rubeola, è una malattia molto contagiosa provocata dal rubella virus; vari i segni e i sintomi che la caratterizzano fra cui un rash cutaneo consistente in piccole macchie rosacee. L’eruzione cutanea compare prima al volto e al padiglione auricolare, dopodiché si diffonde agli arti e al tronco, per scomparire nell’arco di due-tre giorni.

Rash cutaneo da rosolia.
Il rash cutaneo si riscontra anche nel caso di scarlattina (detta anche seconda malattia), patologia infettiva causata da alcuni ceppi di streptococco beta-emolitico di gruppo A. La prima fase della malattia è quella dell’incubazione; nella seconda fase, detta “fase delle macchie”, si ha un’eruzione cutanea costituita da puntini rossi, piuttosto fissi e lievemente in rilievo che confluiscono in macchie più estese che interessano all’inizio collo, inguine e ascelle e, in seguito, il resto del corpo. Il viso si arrossa, eccezion fatta per le zone del naso, del mento e della bocca che rimangono del loro colore naturale. Questa particolare distribuzione di colore è nota come maschera scarlattinosa di Filatov.
Altra malattia in cui si la manifestazione di rash cutaneo è la sesta malattia, patologia infettiva causata dall’herpes virus umano 6B; è nota anche come esantema critico o pseudorosolia. La sesta malattia ha un periodo pre-esantematico e un periodo esantematico; durante quest’ultimo compare un esantema interessante inizialmente tronco e collo dopodiché si verifica la diffusione al volto e all’estremità. Il rash cutaneo scompare nel giro di un paio di giorni senza che si verifichi desquamazione.
Il rash cutaneo è un segno clinico che si riscontra anche nel caso di sindrome di Kawasaki, una vasculite che interessa i soggetti in età pediatrica; la malattia fa il suo esordio con febbre alta; entro 5 giorni si ha la comparsa di un’eruzione cutanea rossastra generalmente sul tronco, nelle zone di contatto del pannolino e sulle mucose; ricorda molto le eruzioni cutanee che caratterizzano il morbillo e la rosolia.
La varicella è una malattia infettiva particolarmente contagiosa causata dal virus varicella-zoster (VZV). La manifestazione più evidente della malattia è il rash cutaneo (nello specifico si tratta di papule di colore rosso che evolvono in vescicole gonfie di liquido che, partendo dal viso e dal tronco, si diffondono su tutto il corpo con notevole fastidio a causa del prurito che provocano). Il rash cutaneo può essere più esteso e di maggiore gravità in coloro che soffrono di malattie cutanee come, per esempio, l’eczema.
Rash cutaneo da farmaci
Un breve cenno va al rash cutaneo da farmaci; in effetti sono molti i farmaci che annoverano l’eruzione cutanea fra gli effetti indesiderati; generalmente il problema è causato da una reazione allergica al principio attivo o agli eccipienti contenuti nel medicinale, anche se vi possono essere casi non allergici di eruzione cutanea da farmaci; in quest’ultimo caso i farmaci più comunemente coinvolti sono gli anticoagulanti, i cortisonici e i medicinali a base di litio.
Nella gran parte dei casi il rash cutaneo da allergia a farmaci si risolve a seguito dell’interruzione della somministrazione del medicinale; reazioni di lievi entità possono essere trattate ricorrendo a creme che riducono la sintomatologia associata (prurito e/o dolore); nel caso di reazioni particolarmente gravi potrebbe invece essere necessario il ricorso a un’iniezione di adrenalina e/o cortisonici.
Rimedi
Il rash cutaneo non è una malattia, ma, come abbiamo visto, un segno clinico che può essere determinato alle più varie condizioni patologiche; è quindi fondamentale diagnosticare con esattezza la causa scatenante e intervenire di conseguenza con i rimedi più appropriati. Per ridurre il rossore, il gonfiore e il prurito possono essere d’aiuto rimedi farmacologici (prodotti a base di cortisone o, a seconda dei casi, antistaminici).
È buona norma, in linea generale, evitare di grattarsi e di applicare prodotti di cosmesi sulle zone interessate dal rash. La pulizia deve essere effettuata con molta cautela, utilizzando acqua tiepida e prodotti detergenti non aggressivi. Di norma, le zone interessate da rash cutanei non dovrebbero essere fasciate.
Come già accennato, in caso di rash cutaneo associato a problemi respiratori, sensazione di nodo in gola, sensazione di soffocamento, gonfiore del viso ecc. è opportuno recarsi il più rapidamente possibile nel Pronto Soccorso più facilmente raggiungibile.
Nota – Spesso, anche in siti Internet di una certa autorevolezza, si trova l’espressione “rush cutaneo“; si tratta di un errore; rush è un termine inglese che non si utilizza in ambito medico e che può assumere, a seconda del contesto, vari significati fra cui fretta, trambusto, assalto, aggressione, impeto ecc. La pronuncia di rash è ræʃ; quella di rush è rʌʃ.